L'm-commerce in dettaglio: statistiche, tendenze e futuro del mobile commerce

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Guida all'omnicanalità per il 2021

by Nicolette V. Beard

Se è uno dei 6,378 miliardi di persone al mondo che possiedono uno smartphone, probabilmente sa già quanto il suo dispositivo mobile sia importante nella sua vita quotidiana. 

La maggior parte di noi, soprattutto i Millennials e i Gen Z, ha lo smartphone attaccato al fianco 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Al mattino, ci svegliamo e usiamo i nostri telefoni per controllare i messaggi e le e-mail e per aggiornarci sulle notizie del giorno; prima di andare a letto, li usiamo per guardare i nostri programmi televisivi preferiti e scorrere i social media. 

E durante tutta la giornata, utilizziamo i nostri smartphone per completare anche le attività più semplici, come pagare le bollette, controllare il meteo e ottenere indicazioni stradali. 

Negli ultimi anni, però, i dispositivi mobili sono diventati anche un popolare mezzo per gli acquisti online, ed è qui che entra in gioco il mobile commerce.

Mobile commerce: di cosa si tratta?

Il commercio mobile, chiamato anche m-commerce, comprende qualsiasi transazione monetaria completata utilizzando un dispositivo mobile, come un telefono cellulare o un tablet. 

In pratica si tratta di un'evoluzione dell'e-commerce, che consente agli utenti di acquistare e vendere beni e servizi ovunque si trovino, semplicemente utilizzando un cellulare o un tablet.

Il mobile commerce, tuttavia, è molto di più.

Ha infatti anche dato vita a nuovi servizi e industrie, e ha agevolato la crescita di quelli già esistenti:

  • Trasferimenti monetari tramite mobile

  • Biglietti e carte d'imbarco elettronici

  • Acquisto e consegna di contenuti digitali

  • Banking da mobile

  • Pagamenti contactless e in-app

  • Servizi basati sulla geolocalizzazione

  • Marketing, coupon e carte fedeltà per mobile

Diversi tipi di mobile commerce

Sebbene l'm-commerce copra un'ampia varietà di transazioni, queste possono essere suddivise in 3 categorie:

1. Shopping da mobile

Questo è il più simile all'e-commerce, ma accessibile tramite iPhone o Android. Ora è possibile effettuare gli acquisti online tramite siti web ottimizzati per i dispositivi mobili, applicazioni dedicate e piattaforme di social media.

2. Mobile banking

Il mobile banking non è molto diverso dalla variante online. Alcune tipologie di transazioni, tuttavia, sono limitate sui dispositivi mobili. Il mobile banking richiede generalmente l'utilizzo di un'app dedicata, sebbene alcune banche stiano sperimentando con l'uso di chatbot e app di messaggistica.

3. Pagamenti da mobile

Le opzioni di pagamento da mobile sono così tante e diverse che abbiamo deciso di parlarne in dettaglio più avanti in questo articolo.

Come titolare d'impresa e utente di BigCommerce, il tuo interesse nel mobile commerce si concentrerà probabilmente su acquisti e pagamenti, cui dedicheremo il resto dell'articolo.

Vantaggi comuni del mobile commerce

Fino a non molto tempo fa, la creazione di app per dispositivi mobili e il passaggio a piattaforme mobile-friendly potevano essere un'opzione solo per le aziende più grandi, come Amazon e Walmart, ma con il calo dei costi del mobile, sempre più aziende sono in grado di coglierne i vantaggi. 

Quindi, non importa se la tua azienda è grande o piccola: continua a leggere per scoprire alcuni dei principali vantaggi del mobile commerce, e come può aiutarti nella crescita.

1. Esperienza generale del cliente ottimizzata

L'avvento dell'e-commerce ha già rappresentato un enorme miglioramento nel modo in cui facciamo acquisti. Con la possibilità di fare acquisti dal proprio computer desktop invece di recarsi in un negozio, i clienti potevano accedere a una gamma più ampia di prodotti, confrontare rapidamente i prezzi e fare acquisti comodamente da casa. 

Ma ora, gli acquirenti possono ancora fare tutte queste cose, ma non hanno nemmeno bisogno di un computer desktop: basta il telefono nella tasca posteriore. 

Inoltre, l'm-commerce dà accesso a delle funzionalità in più, rispetto all'e-commerce:

  • Mobilità: sebbene i laptop siano portatili, è alquanto improbabile che l'utente l'abbia sempre con sé. Considerando che la maggior parte delle persone non lascia casa senza lo smartphone, tuttavia, l'm-commerce rende lo shopping online ancora più conveniente.

  • Raggiungibilità: Con la possibilità di inviare ai clienti notifiche push via SMS, i rivenditori online possono raggiungere una gamma più ampia di clienti anche quando sono in movimento. 

  • Geolocalizzazione: le app di m-commerce e i negozi online possono individuare la posizione degli utenti tramite le tecnologie GPS e il WiFi. Questo consente loro di inviare contenuti personalizzati e pertinenti sulla base della posizione.

2. Potenziale di crescita fenomenale

Sebbene il commercio mobile abbia già un'ampia base di utenti, la crescita del settore non mostra segni di arresto. 

Nel 2021, si prevede che le vendite di ecommerce mobile rappresenteranno il 6% di tutte le vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Ma entro il 2025, Statista prevede che le vendite di m-commerce costituiranno oltre il 10% di tutte le vendite al dettaglio negli Stati Uniti, il che rappresenterebbe una crescita di 7 punti percentuali rispetto al 2018. 

3. Un'esperienza omnicanale autentica

Il commercio omnicanale si riferisce alla vendita sia in negozio che online tramite più canali (siti e-commerce, Amazon, eBay, Instagram ecc.), per creare un'esperienza fluida e fornire un messaggio coerente del brand indipendentemente dal punto di contatto.

È, tuttavia, ben più di questo: creare un'esperienza omnicanale significa raggiungere i clienti ovunque si trovino e facilitare loro l'acquisto.

I dispositivi mobili sono quindi il mezzo ideale, per il commercio omnicanale, poiché gli utenti hanno generalmente sempre lo smartphone a portata di mano.

4. Varietà nelle opzioni di pagamento

Per facilitare ancora di più il processo di pagamento, le soluzioni di pagamento tramite mobile emergenti hanno aperto la porta a una serie di opzioni, tra cui Apple Pay, PayPal One-Touch, Visa Checkout e Amazon Pay.

Molti siti di e-commerce offrono ora funzionalità di checkout one-click, che consentono ai clienti di inserire i propri dati di pagamento una sola volta, per poi effettuare gli acquisti successivi con un solo clic.

Svantaggi del mobile commerce

1. Necessità costante di ottimizzazione

Anche se l'm-commerce è in crescita, non possiamo dimenticare che il desktop è ancora importante. In effetti, il desktop presenta ancora molti vantaggi rispetto al mobile. 

Secondo Retail TouchPoints, il dispositivo desktop medio ha un tasso di conversione del 3,9%, che è più del doppio del tasso medio dell'1,8% per gli smartphone. 

Il motivo è probabilmente la differenza nelle dimensioni dello schermo, più che la mobilità. Infatti, i tablet registrano una conversione del 3,8%, mentre per i dispositivi con schermi più piccoli (per es. gli smart watch) la percentuale è di appena lo 0,1%.

I PC, inoltre, hanno un vantaggio sui dispositivi mobili anche in termini di valore medio degli ordini.  Secondo Statista, nel 2019, nonostante gli smartphone fossero associati al 64% delle visite globali legate agli acquisti, hanno generato soltanto il 46% delle entrate, stessa percentuale dei PC.

Pertanto, è evidente la necessità di ottimizzare il commercio mobile. 

Poiché il comportamento dei consumatori è in continua evoluzione, dovrai stare al passo con le nuove tecnologie e applicazioni, in modo da assicurarti che il tuo negozio online non sia soltanto mobile-friendly, ma anche veloce, conveniente e facile da usare.

2. Varietà dei metodi di pagamento

Sebbene sia un vantaggio avere a disposizione tanti metodi diversi, purtroppo non tutte le piattaforme di pagamento e i portafogli digitali sono disponibili in tutte le aree geografiche. Inoltre, i clienti prediligono metodi specifici rispetto ad altri a seconda di dove si trovano. Questo rende la gestione di un'attività di vendita online su scala globale più difficile.

Si potrebbe pensare che offrire più opzioni di pagamento semplifichi l'esperienza mobile, ma a volte meno è meglio. 

Uno studio del 2000 dimostra in effetti che una scelta troppo ampia può avere un effetto negativo sulle vendite e sul livello di soddisfazione del cliente.

Per questo, l'obiettivo è quello di capire quali sono le opzioni giuste per la tua attività e per le aree geografiche in cui essa opera. Potrebbe sembrare difficile, inizialmente, ma ti basterà raccogliere i dati relativi ai tuoi clienti per comprendere le loro preferenze e scegliere le soluzioni adeguate per il tuo caso specifico.

3. Confronto dei prezzi facilitato

Una delle insidie relative all'ottimizzazione del mobile è che consente ai clienti di confrontare ancora più velocemente i prezzi in una varietà di negozi. Con pochi clic, possono infatti scoprire quanto costa il tuo prodotto nel tuo negozio e in decine di altri. Spesso, la ricerca si protrae fino a quando il cliente non avrà individuato il prodotto migliore al prezzo migliore.

Come risolvere questo problema? Adottando la stessa strategia dei tuoi clienti, e studiando quindi la concorrenza. Monitorando eventuali diminuzioni o aumenti dei prezzi e dei costi di spedizione dei tuoi concorrenti, e reagendo prontamente.

4. Sicurezza del cliente

Secondo uno studio di Forrester, il 30% degli utenti di smartphone ha dichiarato di non effettuare acquisti online sul proprio dispositivo mobile, perché non si sente sicuro nell'utilizzo dei servizi di pagamento mobile, e il 14% ha dichiarato di temere che le proprie informazioni telefoniche vengano vendute a terzi. 

 

Pertanto, quando i clienti danno il permesso di accedere ai loro dati attraverso i dispositivi mobili, le aziende di ecommerce hanno una maggiore responsabilità nel proteggere i loro dati personali e nel gestirli bene. 

Dovranno inoltre rispettare un numero ancora più ampio di normative ed essere trasparenti con i propri clienti sull'utilizzo e sulla condivisione dei loro dati.

Metodi di pagamento da mobile

Fortunatamente, quando si tratta di opzioni di pagamento m-commerce, non c'è carenza di soluzioni tra cui scegliere. 

Ma decidere quali opzioni offrire sul proprio sito e-commerce è ancora più importante, per il mobile, poiché i clienti cercano soluzioni veloci e convenienti. Ed è per questo che il checkout one-click sta diventando sempre più popolare.

Se puoi risparmiare ai clienti la fase noiosa di immissione dei dati personali e della carta di credito a ogni acquisto, vedrai un impatto positivo sulla conversione, sulle vendite e sulla ritenzione dei clienti.

Di seguito ti forniamo una breve panoramica sulle opzioni di pagamento online più comuni, affinché possa determinare qual è quella più adatta alla tua attività.

1. E-wallet (o portafogli digitali)

Utilizzando i portafogli mobili, i clienti possono memorizzare i dati della carta di debito o della carta di credito, gli indirizzi di spedizione e altri dettagli di pagamento. Così, invece di reinserire noiosamente i dati della carta e le informazioni personali ogni volta che effettuano un acquisto, i clienti possono effettuare il checkout in modo rapido e comodo con pochi clic. 

Il brand di moda statunitense Natori, per esempio, utilizza PayPal One-Touch per consentire i pagamenti con un clic.

Questi sono alcuni tra i portafogli digitali più popolari attualmente sul mercato:

  • Apple Pay.

  • Google Pay.

  • Amazon Pay.

  • PayPal.

  • Samsung Pay.

2. Metodi di pagamento contactless

Per creare una migliore esperienza omnichannel, i pagamenti mobili contactless utilizzano i portafogli mobili per facilitare i pagamenti in negozio. 

Se il cliente ha già inserito i propri dati di pagamento in un portafoglio digitale come Apple Pay, Google Pay o Samsung Pay, può utilizzare l'e-wallet per pagare in un negozio fisico. Anziché usare la carta o i contanti, avrà quindi l'opportunità di posizionare lo smartphone vicino al terminale per convalidare e trasmettere il pagamento.

3. Metodi di pagamento a circuito chiuso

Proprio come i portafogli mobili, i pagamenti mobili a circuito chiuso consentono agli utenti di inserire i propri dati di pagamento una sola volta, invece di reinserirli per ogni transazione. 

Tuttavia, i pagamenti a circuito chiuso sono legati solo all'applicazione mobile di un singolo marchio. Questa opzione consente ai clienti di caricare denaro su un conto di spesa o su una carta regalo, dove il cliente può controllare il proprio saldo, aggiungere altro denaro ed effettuare pagamenti online o in negozio. 

Questi sono alcuni tra i più noti metodi di pagamento per mobile a circuito chiuso:

  • Walmart Pay

  • Starbucks 

  • Taco Bell

Qui di seguito può vedere come Atlanta Light Bulbs utilizza questo metodo di pagamento, che aiuta a velocizzare il processo di pagamento per i clienti e crea un'esperienza di acquisto più fluida. 

4. Trasferimenti monetari

Anziché inviare soldi tramite applicazioni di mobile banking, gli utenti possono ora effettuare trasferimenti veloci e sicuri per mezzo di un'ampia scelta di piattaforme:

5. POS mobile

Un sistema mobile di punti vendita è uno smartphone, un tablet o un altro lettore di carte mobile che funge da registratore di cassa elaborando le transazioni in modalità wireless. 

Poiché i lettori di carte sono portatili e relativamente economici, questa è un'opzione perfetta per le piccole imprese, che avranno bisogno semplicemente di un dispositivo mobile. Alcuni di questi sistemi possono inoltre integrarsi con una serie di piattaforme e-commerce. Ciò permette di sincronizzare automaticamente vendite e inventario tra il negozio online e quello fisico.

Se è interessato a provare i POS mobili, ecco alcuni sistemi popolari: 

L'impatto della velocità di caricamento della pagina sul mobile commerce

Per i computer desktop, la velocità della pagina ha sempre contribuito al posizionamento di un sito di ecommerce su Google: più veloce è il caricamento della pagina, più è probabile che il sito si posizioni in alto. 

Tuttavia, alla luce del m-commerce, Google è passato di recente ad un indice mobile-first, il che significa che i negozi online ottimizzati per i dispositivi mobili si posizioneranno organicamente più in alto rispetto a quelli che non lo sono. 

Naturalmente, la velocità della pagina non influisce solo sul posizionamento SEO. 

Secondo uno studio di Google, le probabilità che un utente abbandoni subito il sito aumentano drasticamente ogni paio di secondi che si aggiungono al tempo di caricamento della pagina.

Fortunatamente, i clienti di BigCommerce potranno avvalersi di Google AMP (Accelerated Mobile Pages), che consente un caricamento più veloce del sito e dei cataloghi sui dispositivi mobili.

Vale inoltre la pena di considerare l'impatto che le immagini possono avere sulla velocità di apertura della pagina. Da un lato c'è il desiderio di utilizzare nella vetrina delle foto di qualità dei prodotti. Dall'altro, però, c'è la paura che questo rallenti il processo di caricamento, specie per i clienti che fanno acquisti dai dispositivi mobili.  Per aiutarti a trovare il giusto equilibrio tra la qualità delle immagini e l'ottimizzazione, BigCommerce offre soluzioni di ottimizzazione delle immagini leader nel settore come Akamai image manager, che regola i contenuti in tempo reale.

Scegliere tra un'app e un sito web per mobile

Entro il 2020, eMarketer stima che gli adulti statunitensi passeranno, in media, oltre 4 ore su internet da dispositivo mobile. L'88% di quel tempo sarà speso all'interno di applicazioni specifiche, anziché su browser ottimizzati. Per non parlare del fatto che circa il 70% delle vendite vengono effettuate tramite applicazioni mobili di marca.

Perché? 

Perché le app mobili consentono ai commercianti di controllare l'esperienza del cliente. 

Invece di cercare su internet, confrontando prodotti e prezzi, il cliente ha intenzionalmente scaricato e aperto la sua app da solo. Di conseguenza, le app mobili tendono ad avere un tasso di conversione più elevato rispetto ai siti web sui browser mobili. 

Inoltre, può ottimizzare la sua app mobile per ritargettizzare i clienti fedeli, utilizzando incentivi come promozioni e sconti per premiare esclusivamente gli acquirenti dell'app. 

Come Instagram e Facebook sono canali destinati a una determinata categoria di utenti, l'app legata al tuo marchio può rivolgersi a clienti specifici che ricercano un'esperienza unica.

I casi in cui il mobile commerce potrebbe non essere la scelta giusta

E solo perché il mobile commerce sta crescendo in popolarità non significa che tu debba per forza cavalcarne l'onda. Per alcune attività online, l'm-commerce potrebbe non essere il mezzo più efficace.

Ecco un paio di segnali che potrebbero indicare quanto affermato sopra:

1. Mancanza di risorse per lo sviluppo

Abbiamo già stabilito che il commercio mobile è molto diverso dall'ecommerce tradizionale; pertanto, non può aspettarsi che tutte le risorse e i talenti di cui dispone si trasferiscano perfettamente quando costruisce un negozio mobile. 

Per passare al mobile dovrai avere a disposizione i giusti talenti, che possano agevolare la transizione. L'm-commerce è un mercato sempre più competitivo. Dovrai quindi dotarti di un team di sviluppo interno o esterno cui assegnare i progetti per il mobile. Senza le giuste persone e risorse, potrebbe essere più difficile ottenere i risultati desiderati.

2. I clienti cui ti rivolgi non utilizzano i dispositivi mobili

Prima di lanciarsi nella costruzione di un sito mobile o di un'applicazione brandizzata, deve assicurarsi che il pubblico a cui si rivolge sia effettivamente attivo sui propri dispositivi portatili. In caso contrario, potrebbe sprecare tempo e risorse. 

Al 2021, solo il 61% degli adulti di 65 anni e più possedevano uno smartphone negli Stati Uniti. Pertanto, se la tua attività si rivolge a persone appartenenti a questa fascia di età, il mobile commerce potrebbe non fare al caso tuo.

Come sfruttare i vantaggi del mobile commerce

È pronto a vedere la sua azienda diventare mobile? 

Ecco alcuni consigli e tendenze che possono aiutarti a effettuare il passaggio nel modo giusto.

1. Dai la priorità a una piattaforma per il mobile commerce, invece di seguire le tendenze in termini di design

È facile farsi prendere dalle ultime tendenze del design piuttosto che ottimizzare il suo sito mobile. Sebbene il design responsivo contribuisca a rendere un sito web mobile più accattivante, non si traduce necessariamente in vendite.  Fortunatamente, BigCommerce offre una serie di integrazioni e funzionalità per i dispositivi mobili - come il marketing e l'automazione via SMS, il checkout con un solo clic e il carrello della spesa mobile integrato - per aiutare i suoi clienti ad avere la migliore esperienza sul loro dispositivo mobile. 

2. Affidati alle funzionalità commerciali dedicate ai social

Considerando che il 91% degli utenti dei social media utilizzano questi strumenti dal proprio dispositivo mobile e che l'80% del tempo totale passato sui social media avviene tramite piattaforme mobili, non sorprende che il social commerce sia in ascesa.  Le piattaforme di social commerce come Facebook Shop, Instagram Shopping e Pinterest Business stanno spianando la strada per un'esperienza di acquisto fluida che consentirà agli utenti da mobile di cercare i prodotti e completare gli acquisti senza mai lasciare l'app.

3. Il negozio fisico può servire come punto di ritiro

Ma non dimentichiamo il mattone e la malta. I migliori siti web di commercio mobile si inseriscono in una strategia omnichannel globale, che crea un'esperienza olistica attraverso i canali online e offline. 

Nel 2019, Statista ha rilevato che molti clienti si affidano ai loro dispositivi mobili non solo per gli acquisti online, ma anche per le esperienze di shopping in negozio. 

Un modo per collegare le due modalità è quello di offrire agli utenti l'opportunità di acquistare online e ritirare la merce in negozio. In questo modo, potranno scorrere i tuoi prodotti e completare l'acquisto comodamente da casa, senza dover però attendere diversi giorni per la consegna.

4. Sfrutta i chatbot per mobile

Secondo Insider Intelligence, nel 2019 la spesa globale associata alle vendite tramite chatbot era stimata a 2,8 miliardi di dollari. Entro il 2024, tuttavia, l'importo è destinato a raggiungere i 142 miliardi.

Poiché gli acquirenti si aspettano un servizio clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, i rivenditori online utilizzano sempre più spesso chatbot e assistenti virtuali per aiutare a rispondere alle domande e fornire assistenza a portata di mano del cliente. 

Non solo i chatbot favoriranno le comunicazioni con i clienti, ma renderanno anche più facile per lei, come commerciante, concentrarsi su altri aspetti della sua attività. 

Farmer Boy Agriculture è un cliente di BigCommerce che utilizza i chatbot per creare un'esperienza mobile più coinvolgente. Subito dopo aver raggiunto la homepage, troverà una casella di chat nell'angolo in basso, dove potrà contattare il team di assistenza clienti in qualsiasi momento della giornata. 

5. Costruisci un programma fedeltà in-app

Uno studio di Statista ha rilevato che i coupon e le offerte speciali sono stati l'incentivo numero uno per gli utenti di telefonia mobile a scaricare le app per la vendita al dettaglio, ma la seconda ragione è stata la fedeltà e i programmi di ricompensa. 

Ogni volta che un cliente effettua un acquisto, può guadagnare "punti", che si accumulano nel tempo e alla fine diventano riscattabili per un premio, come uno sconto su un prodotto o l'accesso anticipato a una nuova collezione. 

Questi programmi di ricompensa non solo influenzano gli acquirenti a scaricare la sua app, ma soprattutto incentivano gli acquirenti a tornare nel suo negozio e a fare un altro acquisto in futuro. 

6. Utilizza la realtà aumentata per mobile

Soprattutto durante la pandemia COVID-19, la realtà aumentata è diventata uno strumento potente per i rivenditori per replicare online le esperienze di persona, in particolare nel settore della moda e della bellezza. 

Utilizzando le tecnologie 3D e AR, gli acquirenti online possono ora vedere esattamente come starebbe un capo di abbigliamento su se stessi, prima ancora di tenere il prodotto tra le mani. Rilevando il profilo del cliente, i camerini AR e VR forniscono ai clienti un'immagine chiara della taglia, della vestibilità e dello stile di un prodotto. 

Un altro grande esempio è il marchio di mobili Burrow, che utilizza la realtà aumentata per aiutare i clienti a immaginare come i loro divani si inseriranno nelle loro case. Attraverso l'app Burrow at Home, i clienti possono scattare una foto del loro salotto, caricarla nell'app e inserire i modelli 3D dei divani Burrow nelle foto per avere un'idea migliore di come un prodotto apparirà di persona.

Il futuro dell'm-commerce.

Inutile dire che il commercio mobile non è solo una tendenza, ma un fenomeno destinato a rimanere. Poiché gli smartphone diventano sempre più centrali nel modo in cui comunichiamo, raccogliamo informazioni e ora facciamo acquisti online, il commercio mobile diventerà probabilmente meno un'opzione e più una necessità per i rivenditori di ecommerce. 

Naturalmente, l'm-commerce è solo una fetta della torta. Tenga presente che per mantenere un'efficace strategia omnichannel è necessario che il suo sito web o la sua app mobile si integrino senza sforzo con gli altri canali, anziché rimanere da soli. 

Non dimenticare che il mobile commerce consiste nel raggiungere i clienti ovunque essi si trovino e nell'offrire loro un'esperienza conveniente e memorabile.

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Nicolette V. Beard

Nicolette è una scrittrice di Content writing e lavora per BigCommerce, dove scrive contenuti informativi coinvolgenti che consentono ai rivenditori online di sfruttare al massimo le loro potenzialità di commercio. Dopo un'esperienza nell'editoria, è passata fluidamente al mondo digitale e ora crea pezzi accattivanti per le aziende B2B basate su SaaS e per i siti web di ecommerce.

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