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Gli eventi del 2020 (e ora del 2021) hanno avuto un profondo impatto sul comportamento di acquisto e sul settore della vendita al dettaglio. Molte aziende si sono trasferite online per la prima volta o hanno ampliato la loro presenza online. Infatti, la quota dell'ecommerce nel mercato al dettaglio è aumentata nella prima metà del 2020 come negli ultimi cinque anni.
E non sono solo le piccole imprese a intraprendere la trasformazione digitale. Secondo un sondaggio di McKinsey, le aziende di tutto il mondo hanno accelerato il percorso di digitalizzazione relativa all'interazione col cliente di circa 3 anni.
E anche con la riapertura dei negozi fisici, gli effetti duraturi della pandemia sul settore della vendita al dettaglio incombono. Se sei titolare di uno o più negozi fisici, questo potrebbe essere il momento giusto per trasferire la tua attività nell'etere. Se sei già titolare di un negozio ecommerce cui non hai dedicato le necessarie cure, è giunta l'ora di trasformarlo in un canale solido pronto a integrare il tuo brand fisico come parte di una strategia multicanale.
Probabilmente avrai notato che il mercato è al momento invaso da decine di prodotti SaaS che promettono una transizione efficiente nel mondo dell'ecommerce. Ma qual è il modo giusto per affrontare l'esperienza e ottimizzare le tue risorse? Come trovare gli strumenti giusti e sfruttarli al massimo?
Sono due i passi principali da compiere:
Gettare le basi della tua attività con una giusta preparazione pre-lancio.
Ottimizzare e lanciare sul mercato il tuo negozio ecommerce.
Questo articolo approfondirà questi passaggi e le spiegherà come costruire un negozio online che possa collaborare perfettamente con il suo negozio offline come parte della sua strategia globale di vendita al dettaglio.
Analizzeremo inoltre le esperienze di cinque professionisti dell'ecommerce, che hanno effettuato la transizione con successo.
Tommy Ekstrand, Designer e specialista SEO di BigCommerce
Rohan Moore, fondatore e CEO della società di moda britannica Olive Clothing
Tahnee Elliott, fondatore e CEO della società di moda statunitense T.C. Elli's
Becky Sunseri, Fondatore e Direttore Creativo di Tin Pot Creamery, negozio di scoop con sede in California.
Courtney Harris, Direttore Generale della società di moda Sara Campbell, con sede a Boston
Getta le basi della tua attività con una giusta preparazione pre-lancio
1. Individua il tuo pubblico
Per costruire un sito ecommerce di successo è necessaria un'attenta strategia. Non affrettarti a creare la tua vetrina virtuale: pianifica prima ogni passo con estrema cura.
Inizia rispondendo alle seguenti domande:
Chi sono i tuoi clienti principali?
Come faranno a trovare il tuo sito web?
Per Tahnee Elliott, identificare e costruire il sito sulle esigenze della propria nicchia di mercato è stato particolarmente semplice.
"Poiché la nostra sede si trova in una città studentesca, molti dei nostri clienti sono transitori, e tornano a casa per le vacanze estive e per le feste", afferma.
"L'obiettivo principale del negozio online era quello di fornire a queste persone la possibilità di acquistare i nostri vestiti anche mentre erano via". Quando l'emergenza COVID-19 ha causato la chiusura dei suoi 26 negozi fisici, Sara Campbell, marchio di moda con sede a Boston, ha dovuto agire velocemente e creare per la prima volta un canale online. Nonostante l'incertezza su come i clienti avrebbero risposto al cambiamento, questi sono stati sorprendentemente ricettivi nei confronti della nuova modalità.
"Al momento del lancio, abbiamo ottenuto fantastici risultati e ricevuto un feedback positivo da parte dei clienti esistenti, che ci hanno comunicato che attendevano la nostra digitalizzazione da tempo. L'implementazione e il lancio del sito sono stati molto rapidi. I nostri negozi fisici hanno chiuso il 17 marzo 2020; il sito BigCommerce è stato avviato già il 26 dello stesso mese."
In generale, i clienti primari saranno quelli che hanno già acquistato con costanza presso il negozio brick-and-mortar di un marchio. Questa base di clienti esistente è un vantaggio importante, in quanto le aziende possono iniziare a lavorare con un pubblico già interessato al marchio.
Il tuo store ecommerce sarà in grado di raggiungere un pubblico maggiore, rispetto a quello fisico. Tuttavia, con molta probabilità attingerà alla stessa base clienti. Questo è un altro motivo per cui è importante che i tuoi negozi fisici e quello online lavorino in modo sinergico e coerente.
2. Scegli il nome del tuo dominio
Il prossimo passaggio è quello di stabilire come spostare l'attenzione sulla tua presenza online. Per farlo, dovrai scegliere il nome del dominio presso il quale i clienti saranno in grado di trovare il tuo negozio digitale.
Sono due gli approcci possibili:
Puoi scegliere un nome accattivante e ottimizzato per i motori di ricerca che possa trovare il favore del tuo pubblico.
Puoi optare per il nome attuale del tuo brand.
Ciascuna strategia ha i propri vantaggi. Un dominio basato sulla SEO ti offre l'opportunità di:
rinnovare il marchio del tuo negozio fisico;
creare un marketplace online che sia ottimizzato per il posizionamento organico e il traffico
L'aspetto negativo di questo approccio è che non sarai in grado di sfruttare la popolarità del marchio raggiunta grazie ai negozi fisici.
Tuttavia, scegliere un dominio basato sulla SEO può aiutarti a raggiungere un pubblico più vasto, soprattutto se combinato con un sito ottimizzato per le ricerche testuali e vocali.
Quando Tommy Ekstrand, designer di BigCommerce, ha deciso di aiutare suo padre a creare un marketplace online per il proprio negozio di vernici, ha optato per un nuovo dominio in modo da attrarre una clientela più ampia.
"Alla fine abbiamo scelto una versione ottimizzata per la SEO: US Paint Supply. Dal 1998 avevamo già un sito web, cui avevamo assegnato il nome di famiglia e che era però puramente informativo. Abbiamo deciso quindi di ideare un nome più universale, per rivolgerci non solo al mercato locale, ma a tutti gli Stati Uniti."
Dopotutto, se il tuo marketplace online è strettamente legato al traffico organico, abbandonare il nome del negozio in cambio di una soluzione ottimizzata per la SEO può essere una strategia vincente.
Sebbene far conoscere il tuo marchio digitale possa inizialmente risultare più dispendioso in termini di tempo ed energia, il tuo posizionamento organico sui motori di ricerca è destinato a crescere più velocemente.
3. Seleziona i primi prodotti da proporre online
Idealmente, dovresti scegliere l'inventario o i servizi in modo da attrarre un pubblico più vasto, specie se sei agli inizi.
Se nel tuo negozio fisico offri una selezione di prodotti molto ampia, in quello online ti consigliamo di proporre i 100 più venduti.
"Abbiamo iniziato offrendo top, pantaloni, scarpe, abiti e tute intere", ricorda Tahnee.
"Ovviamente, ne abbiamo aggiunti altri all'occorrenza e abbiamo riorganizzato il negozio; la nostra lista di categorie e sotto categorie ha subito un'evoluzione continua sulla base della domanda e delle tendenze."
Quando scegli i prodotti da presentare online, assicurati che rispondano a queste caratteristiche:
sono i prodotti più venduti nel tuo negozio fisico;
sono i prodotti per i quali ricevi chiamate o richieste speciali 2-3 volte al mese.
Un altro modo per ottimizzare il tuo inventario online è quello di riempirlo di prodotti popolari a livello nazionale. Potrai quindi rivolgerti sin da subito a un pubblico più ampio, anziché a una piccola porzione di mercato.
4. Crea titoli di pagine e meta descrizioni personalizzati
Se disponi di un catalogo ampio che vorresti lanciare o ampliare rapidamente, non avrai di certo il tempo di scrivere descrizioni per 100 e più articoli.
La descrizione è qualcosa che merita decisamente tutto il tempo necessario.
Per fortuna, nel frattempo puoi avvalerti di una serie di meta descrizioni e titoli di pagine da inserire nel tuo negozio online mentre ti dedichi ai testi personalizzati.
Ecco come:
Includi tutti i tuoi prodotti e i relativi dati in un file CSV.
Utilizzi il seguente formato per i titoli e le meta descrizioni:{Product Name} è un {type of product or category} utilizzato in/per {primary uses}.
Se il tuo prodotto è disponibile in vari colori e misure, o laddove le dimensioni fossero di particolare interesse per il potenziale acquirente, aggiungi queste informazioni alla meta descrizione.
Ricorda: i titoli delle pagine e le meta descrizioni non devono essere dettagliati.
Vuole solo ottenere qualcosa di personalizzato sulla pagina che metta in evidenza ciò che sta vendendo.
Non preoccuparti, avrai sempre tempo di rivedere e perfezionare le tue descrizioni nel tempo, ampliandole una volta che il sito sarà completamente operativo, e aiutando quest'ultimo a crescere e a rafforzarsi.
5. Scatta foto del tuo inventario
Utilizzare delle foto originali, anziché già pronte, può darti un grande vantaggio nei risultati di ricerca.
Ti basterà uno smartphone o una fotocamera qualsiasi per scattare foto professionali per il tuo negozio. Tutto ciò che ti serve è un pezzo di carta bianca da utilizzare come sfondo.
"Le immagini e le didascalie originali ci hanno aiutati a posizionarci di molto al di sopra dei rivenditori che si avvalgono invece di foto pronte. Includere un tag Alt su ciascuna immagine è davvero cruciale", commenta Tommy.
"Generalmente, non è che il nome del prodotto, con l'aggiunta magari di informazioni come Frontale, Posteriore o Laterale. Ecco alcuni esempi relativi alle mie vernici: "C2 LUXE Gallon in Satin" e "C2 LUXE Quart in Eggshell"."
Se operi in un settore come la moda o il design, avrai bisogno di dedicare ancora più tempo a scattare foto di qualità, specie se utilizzi dei modelli.
Per Tahnee, impegnata in un'industria fortemente legata all'estetica, scattare le foto dell'inventario è stato uno dei processi più dispendiosi in termini di tempo.
"Il passo successivo è stato quello di scattare foto di qualità dei prodotti. Abbiamo dovuto quindi investire in attrezzature adatte: una fotocamera, un treppiede, delle luci e degli sfondi professionali e dei modelli. Poi abbiamo dovuto imparare le basi dell'editing e formare uno dei dipendenti. Siamo una boutique di moda, per cui l'estetica è davvero dominante e deve necessariamente rappresentare il nostro marchio.
Ovviamente, pensavo di avere un piano infallibile, ma ben presto ho scoperto che non era così, e che avevo bisogno di molta più formazione e attrezzatura. Ho passato sei mesi a studiare di notte tecniche di fotografia, illuminazione e posa."
Oltretutto, indipendentemente dal settore, potrebbe essere utile acquistare un software di foto editing come Photoshop e Lightroom.
Combinati con una fotocamera di buona qualità, questi strumenti sono essenziali per la creazione di immagini chiare e accattivanti, pronte a elevare il tuo sito web.
6. Stabilisci i tuoi costi di spedizione
L'ultima cosa che i clienti desiderano è assistere all'ascesa inesorabile del prezzo una volta giunti alla pagina di pagamento. Quando imposti i costi di spedizione e altri supplementi, ricorda sempre che i consumatori non amano le spese impreviste.
Ti consigliamo di optare per una tariffa forfettaria sulla spedizione, e di rendere quest'ultima disponibile gratuitamente o a prezzo scontato per i clienti che spendono un determinato importo.
Tommy e suo padre decisero ad esempio di proporre la spedizione gratuita per gli ordini di valore superiore ai 100 USD.
"Creare subito aspettative chiare relative al costo totale ed evitare di mostrare supplementi a sorpresa nella pagina del pagamento migliora la conversione.
Ci aiuta inoltre con la pubblicità organica dedicata alle SERP, dando risalto alla "Spedizione gratuita". Una meta descrizione efficace potrebbe terminare, ad esempio, con "Spedizione gratuita per gli ordini superiori a 100 USD"."
Le ricerche dimostrano che gli acquirenti online sono spesso scoraggiati dai costi aggiuntivi che compaiono durante il checkout.
Questo metodo aiuta a incrementare le vendite, fornendo al cliente un'idea chiara di quanto dovrà pagare sin dall'inizio del processo di acquisto.
Per Becky Sunseri, Fondatrice e Chief Creative Officer di Tin Pot Creamery, era particolarmente importante fare dei costi di spedizione una priorità, data la complessità della consegna di un prodotto deperibile come il gelato.
"Quando abbiamo iniziato a spedire i nostri prodotti, non avevamo un piano dettagliato", spiega Sunseri. "I plugin di BigCommerce ci hanno aiutato a calcolare i costi di spedizione e a stampare le etichette, regalandoci un maggiore controllo e rendendo il processo iniziale, caratterizzato da tentativi e inevitabili errori, molto più semplice." Ecco alcuni modi per utilizzare i costi di spedizione a tuo vantaggio, incrementando le vendite e riducendo i casi di carrelli abbandonati sul tuo sito web:
Mostra i costi di spedizione (e altre spese, come le imposte e le tariffe di elaborazione) in una tabella sul tuo sito web e/o sulla pagina dei prodotti, di modo che i clienti possano consultarli.
Offri la spedizione gratuitamente o a prezzo scontato ai clienti che spendono oltre un determinato importo.
Nei metadati, aggiungi una riga in modo da includere quanto segue nella descrizione del prodotto: "Spedizione gratuita/scontata sugli ordini superiori a __". Questo incoraggerà i clienti a spendere di più, incrementando il valore medio per ordine.
Offri ai clienti locali un'opzione come Acquista online, ritira in negozio o "Click and collect", per consentire loro di risparmiare sui costi di spedizione. Questo li incoraggerà anche ad acquistare qualcos'altro quando verranno a ritirare la merce nel tuo negozio fisico.
7. Scegli i tuoi metodi di pagamento
Sono due le cose da tenere a mente quando devi scegliere i metodi di pagamento:
Qual è quello più facile da configurare?
Come faccio a soddisfare le necessità di un pubblico più ampio?
La tua piattaforma ecommerce offrirà generalmente il collegamento ai più comuni portali di pagamento. Per esempio, BigCommerce propone 65 integrazioni pronte all'uso, che servono oltre 95 paesi, oltre ovviamente alle integrazioni con i portafogli digitali e mobile più popolari.
Inoltre, è importante che il tuo sistema POS si integri facilmente con il tuo negozio online. Quando si tratta di convenienza, le migliori opzioni per l'ecommerce sono molteplici, tra cui Vend, Heartland Retail, ConnectPOS e Square. Questi sistemi possono essere integrati nel tuo marketplace digitale in pochi minuti, e sincronizzati con l'inventario e il sistema di pagamento del tuo negozio fisico.
Oltretutto, connettere il tuo sistema POS col tuo negozio BigCommerce ti consentirà di monitorare tutte le metriche relative alle vendite in una singola dashboard. Potrai quindi seguire, tra gli altri, le performance di vendita e i livelli di inventario di tutti i tuoi canali online e offline senza bisogno di giostrarti tra schede multiple.
8. Occupati dei dettagli relativi a imposte e sicurezza
Le tasse e la sicurezza sono due degli elementi che conviene mettere in ordine prima di lanciare il negozio. Questo per evitare in seguito problemi che possano minare la tua crescita e le tue entrate.
La buona notizia è che raggiungere la conformità fiscale oggi è semplicissimo, grazie all'aiuto di programmi come:
Avalara: creato per aiutare gli ecommerce di ogni dimensione, Avalara automatizza calcoli, esenzioni e dichiarazioni per garantirti la conformità fiscale sin dal primo giorno. Inoltre, la sua piattaforma è già preparata per integrare oltre 600 applicazioni ecommerce ed ERP.
TaxJar: come Avalara, TaxJar automatizza le dichiarazioni, la rendicontazione e il calcolo delle imposte sulle vendite, per aiutarti a evitare passi falsi. TaxJar viene utilizzato da oltre 10.000 organizzazioni. Tra i clienti, Coca Cola, Dell e la American Cancer Society.
Inoltre, è importante proteggere i dati dei clienti da qualsiasi tentativo di violazione. A tal fine, dovrai aggiungere un certificato SSL al tuo sito web. BigCommerce offre certificati SSL gratuiti per tutti i suoi negozi digitali, indipendentemente dal piano scelto, e può indicarti i passi da seguire per mettere al sicuro il tuo marketplace digitale.
"È così che siamo riusciti a curare tutti i dettagli relativi alla configurazione di un negozio online, dalle tasse (utilizziamo Avalara) all'importazione dei prodotti, fino all'istallazione di un certificato SSL", spiega Tommy.
"Questi sono tutti dettagli di routine, e il backend di BigCommerce è sempre pronto a guidarti".
9. Crea una politica inattaccabile relativa a spedizioni e rimborsi
A meno che il tuo negozio fisico non sia un marchio già conosciuto a livello nazionale, dovrai dedicarti a creare una relazione con la tua clientela.
Per costruire un rapporto di fiducia con gli acquirenti è necessario essere chiari in materia di spedizioni e rimborsi.
Crea una pagina web dedicata a tali termini, e ricordati di includere eventuali altre informazioni importanti che desideri comunicare ai consumatori.
Fornisci il link alla pagina dedicata alle domande frequenti nelle e-mail che invii ai clienti.
Quando gli abbiamo chiesto un consiglio su come migliorare il servizio clienti e rendere il lavoro più efficiente, Tommy ci ha parlato dell'importanza di questo link nei messaggi.
"Fornendo un collegamento direttamente nelle e-mail, siamo riusciti a ridurre il numero di richieste rivolte al nostro servizio di assistenza.
Tra le domande più gettonate, "Cosa significa questo stato?", "Quando verrà spedito il mio ordine?" e "Voglio effettuare un reso". Fornire una risposta a queste domande già nell'e-mail aiuta a prevenire una gran quantità di richieste. Non solo ci fa risparmiare tempo, ma ci aiuta anche a tagliare i costi, a lungo andare.
Semplifica la procedura di reso. Dai agli acquirenti un periodo di tempo ampio per restituire la merce: consigliamo una finestra di 20 giorni.
Per molti clienti, restituire un prodotto acquistato online può essere molto seccante.
Creare una politica di reso che renda questa procedura più efficiente è un passo importante verso la fidelizzazione e l'ottimizzazione dei tassi di conversione.
BigCommerce offre la funzione di richiesta di reso, che invia ai clienti un'etichetta ogni volta che desiderano restituire un prodotto.
Riguardo la politica sui resi di T.C. Elli's, Tahnee afferma:
"Volevamo applicare la politica dei resi del nostro negozio fisico anche a quello online. BigCommerce ci ha offerto un'opzione davvero perfetta per il nostro caso!
I clienti compilano una richiesta e ricevono un'etichetta di reso da parte nostra. In questo modo possiamo assicurarci che la finestra di 20 giorni non è stata superata."
Un altro modo per rendere la spedizione più conveniente è quella di optare per scatole riutilizzabili.
L'azienda di imballaggi ecologici, Ecoenclose, ha risolto questo problema creando scatole richiudibili. Questo permette ai clienti di restituire i loro acquisti nella stessa scatola che hanno ricevuto.
Con un approccio più pratico, Rohan Moore crede che un buon processo di spedizione inizi dalla gestione dell'inventario.
"Per la maggior parte dei prodotti destinati alla vendita al dettaglio, è consigliabile organizzare i magazzini in contenitori impilabili accuratamente numerati ed etichettati, che ti consentano di sapere dove si trova ciascun articolo mentre ti occupi degli ordini.
Raccomanderei di seguire questo approccio sin dagli stadi iniziali, anche quando per magazzino si intende solo un armadietto sottoscala."
Ottimizza e lancia sul mercato il tuo negozio ecommerce
Una volta attivato il sito web, sarà quindi il momento di integrare il framework creato nel periodo prima del lancio.
È in questo momento che inizierai a curare l'estetica del sito, proseguendo nella stesura di contenuti ottimizzati per i risultati di ricerca.
1. Scegli uno stile per il tuo sito web
A meno che non lavori in un campo come il design o la moda, non avrai bisogno di un sito particolarmente appariscente, purché fornisca un'esperienza di acquisto semplice e lineare.
Detto questo, l'estetica non va trascurata completamente, poiché il sito dovrà comunque risultare professionale.
BigCommerce semplifica la personalizzazione della tua vetrina tramite il Page Builder. Questo strumento di editing visivo ti consente di trascinare gli elementi da aggiungere al tuo sito, per creare e modificare le pagine con facilità, senza bisogno di complicate tecniche di programmazione. Il Page Builder può aiutarti a creare e pubblicare il tuo sito più velocemente, consentendoti al contempo di creare pagine su misura a supporto del tuo negozio fisico. Dopo la pubblicazione, potrai comunque apportare eventuali modifiche alla tua vetrina online velocemente.
Se le tue necessità di personalizzazione sono più specifiche, puoi sempre rivolgerti a un'agenzia, che ti aiuterà a raggiungere il risultato desiderato.
Uno degli aspetti da tenere in grande considerazione è la reattività al mondo del mobile.
Google dà la priorità ai siti ottimizzati per i dispositivi mobili.
I siti non ottimizzati hanno il 62% di probabilità in meno di ricevere un ordine.
Nel mercato odierno, è quindi assolutamente essenziale che il tuo sito ecommerce abbia questa caratteristica. Rischieresti altrimenti di allontanare sia i potenziali acquirenti che i clienti più fedeli.
2. Incrementa i tassi di conversione migliorando la UX
Cerca modi sempre nuovi per migliorare il design del tuo sito web e ottimizzare l'esperienza dell'utente.
I clienti acquistano online per la convenienza che questa modalità offre, pertanto è necessario che il tuo sito venga creato per rendere la loro esperienza più pratica possibile.
Una buona politica relativa al servizio clienti ti aiuterà anche ad aumentare la conversione.
Per questo motivo, Rohan consiglia di dotare il tuo sito di un sistema di ticketing da subito.
"Senza un sistema di ticketing formale, ti troverai in difficoltà a gestire le richieste dei clienti relative a ordini e resi. Integrane uno sin dal principio: non credere che una casella di posta ben organizzata possa essere sufficiente."
Ecco altre strategie per migliorare i tassi di conversione tramite l'ottimizzazione del design:
riduci il numero di clic nel processo di pagamento indirizzando il cliente per impostazione predefinita alla procedura come ospite o selezionando in anticipo i metodi di spedizione;
organizza il tuo inventario in categorie e sotto categorie sulla base della domanda o delle tendenze di mercato;
suddividi gli elementi del menu in categorie di immediata comprensione;
includi dei sigilli di garanzia: certificati SSL, carte di credito accettate e portali per i pagamenti.
3. Perfeziona le descrizioni dei tuoi prodotti inserendo delle parole chiave
Ora che il grosso è fatto, è giunto il momento di curare in dettaglio le descrizioni dei tuoi prodotti.
Sebbene le meta descrizioni siano assolutamente adeguate per indirizzare il traffico verso il tuo sito web, non c'è niente di più efficace di una descrizione completa, personalizzata e accattivante, per catturare l'attenzione dei visitatori e incrementare il traffico organico, specie quando è supportata dalle giuste parole chiave.
"Abbiamo utilizzato descrizioni lineari e semplici fino a che non abbiamo scoperto che un testo ricco di parole chiave aiuta il cliente nel suo percorso di acquisto", suggerisce Tahnee.
"Le nuove descrizioni ci hanno aiutato a ridurre il numero di e-mail e telefonate ricevute dal servizio clienti, che se all'inizio erano poche e distanziate, hanno subito un aumento graduale tra il 2014 e il 2015."
Ma una descrizione ottimale non la fa solo una buona SEO. È importante anche che i prodotti vengano presentati in modo da attrarre i clienti.
Ecco come:
usa uno stile coerente;
scegli titoli ben scritti che catturino l'attenzione del lettore;
utilizza un elenco puntato per riassumere le principali informazioni e specifiche dei prodotti.
4. Crea contenuti organici ottimizzati per i risultati di ricerca
Sviluppare dei contenuti nell'ottica della SEO non è un lavoro una tantum, ma un processo costante.
All'inizio, vorrai focalizzarti sulle tecniche di inbound marketing:
creare contenuti;
interagire con i clienti sui social;
scrivere descrizioni del prodotto ottimizzate per la SEO.
Il successo di un sito ecommerce dipende per buona parte dai contenuti, che devono essere nuovi e rilevanti, di modo che apportino un vantaggio al lettore, in un modo o nell'altro.
Ecco alcuni trucchi per aggiungere contenuti di qualità al tuo sito:
inserisci il testo nelle pagine del tuo marchio utilizzando dei banner, per mantenerlo sopra la "piega";
includi delle brevi descrizioni nelle pagine delle categorie; opta per testi concisi in modo che entrino in una sola schermata;
crea una pagina delle domande frequenti per attrarre gli utenti che cercano risposta a domande simili su Google.
Inoltre, ogni volta che ricevi una domanda relativa a un prodotto specifico, prendi sempre in considerazione l'idea di aggiungerla alla lista delle FAQ, o di includere l'informazione nella descrizione del prodotto. Questo ti aiuterà a reindirizzare sul tuo sito coloro che ricercano determinati prodotti.
5. Migliora la performance del tuo sito con la Google Search Console
La Google Search Console ti consente di confrontare la lista di parole chiave presenti sul tuo sito con quelle che gli utenti utilizzano comunemente per le ricerche, unitamente al numero di visualizzazioni per ciascuna.
Per farlo, segui questa procedura:
accedi alla funzione di ricerca e attiva tutti i dati (percentuale e numero di clic, visualizzazioni, posizionamento);
ordina le tue parole chiave e frasi per visualizzazioni, annotando quelle con il ranking più alto.
Avrai quindi una lista ordinata che ti aiuterà a determinare l'efficacia e la performance delle tue parole chiave.
Per aumentare le visualizzazioni delle parole chiave, Tommy consiglia:
"Ricorda che salire dalla posizione 50 alla 10, ma anche solo alla 20, sarà estremamente difficile. Prendi in considerazione l'idea di pagarle (AdWords), se hai la certezza che aiuteranno la conversione".
Esistono diversi altri strumenti di terze parti che possono aiutarti a far crescere la tua azienda. Ad ogni modo, Rohan sconsiglia alle nuove attività di fare affidamento sugli strumenti di gestione e marketing in modo importante.
"Il catalogo di prodotti SaaS sul mercato è in costante espansione, e spesso promette soluzioni per la crescita e la conversione, obiettivi ai quali i titolari di un negozio online non vedono l'ora di lavorare.
Non è sbagliato vedere l'ecommerce come un'opportunità per incrementare le vendite senza costi di proprietà, ma i prezzi del SaaS compensano senz'altro i soldi risparmiati in affitto."
Quando gli è stato chiesto quali sono gli strumenti su cui ritiene che le nuove attività dovrebbero fare affidamento, Rohan ha risposto così:
"Per evitare che l'affitto digitale faccia alla redditività del tuo sito la stessa cosa che l'affitto di un ufficio sta già facendo a quella del tuo negozio fisico, ti consiglio di optare per soli 3 prodotti SaaS principali: il carrello, il sistema di gestione del magazzino e il sistema di ticketing per il servizio clienti online."
6. Inserisci la lista di parole chiave generata con la Google Search Console al tuo sito web
Il vantaggio delle parole chiave consigliate dallo strumento è che ti aiuta a farti un'idea più precisa del tipo di parole e frasi che i potenziali clienti utilizzano nelle proprie ricerche.
Potrai quindi incorporare queste informazioni nei tuoi titoli, nelle descrizioni dei prodotti, nelle meta descrizioni e nei tag immagine, per dare impulso ai tuoi contenuti nei risultati di ricerca.
Potrai anche inserirle nei nomi dei prodotti e negli URL: ricorda soltanto di implementare il reindirizzamento 301.
7. Crea una strategia di outbound marketing
L'outbound marketing gioca ancora un ruolo importante, quando si parla di notorietà del marchio e coinvolgimento dei clienti.
Ecco alcuni strumenti che possono aiutarti a raggiungere i clienti affezionati e quelli potenziali:
Yotpo offre una funzionalità che invia ai clienti un sondaggio dopo l'acquisto. Si chiama richiesta di recensione post-vendita MAP (Mail After Purchase);
il widget Social Bribery di Justuno, invece, ti aiuta a lanciare campagne di incentivazione che premiano i clienti che condividono i tuoi prodotti con i propri amici sui social media.
Per coinvolgere i clienti in programmi fedeltà, VIP o di referral, utilizza Smile.io.
Puoi inoltre avvalerti di sconti tramite coupon per scongiurare l'abbandono dei carrelli.
Rohan sostiene che una nuova azienda dovrebbe spendere il budget legato al marketing più sugli strumenti, che sull'outsourcing.
"Molti business online alle prime armi (ma non solo) sono portati, per ogni 100 euro che spendono nel marketing digitale, a pagarne altri 100 a qualcuno che dica loro come spenderli.
Conviene quindi tagliare la testa al toro e destinarne subito 200 a un vero piano di marketing, volto a fornirti non solo i risultati, ma anche l'esperienza che costituirà la spina dorsale della tua strategia a lungo termine."
8. Esplora modi diversi per aumentare i tassi di conversione
Come avrai intuito, il tasso di conversione è un argomento costante, all'interno di questa guida.
Convertire i visitatori in clienti assidui è il modo per accrescere il tuo business, e deve quindi essere ai primi posti nelle tue priorità, mentre crei il tuo sito, interagisci con gli acquirenti e lavori a una solida strategia di marketing.
Ecco come aumentare la conversione pubblicizzando al contempo il tuo sito di ecommerce:
consulta i tuoi clienti. Raccogli il loro feedback ogni volta che puoi, e utilizzalo per perfezionare le descrizioni dei tuoi prodotti e le sezioni dedicate alle domande frequenti, specie in presenza di richieste relative ai dettagli della merce. Questo darà una spinta in più ai visitatori silenti che vorrebbero saperne di più ma esitano a contattare l'assistenza clienti;
utilizza Google Analytics per individuare eventuali criticità. Se identifichi cali improvvisi nel traffico al tuo sito, cerca di capire quali fattori possono averli generati, e risolvi gli eventuali problemi che frenano la conversione.
Minimizza il tempo di caricamento del tuo sito. Oltre la metà dei visitatori lascerà il sito, se la pagina impiega più di 3 secondo a caricarsi. Previeni il problema ottimizzando la velocità.
9. Integra le tue attività di marketing online con quelle offline
Probabilmente hai già un negozio fisico di successo con la sua clientela. Questa può essere quindi una strategia valida per portare traffico anche alla tua attività online. Se decidi di unire i tuoi sforzi pubblicitari online e offline, è importante che la tua grafica e i tuoi messaggi siano coerenti, o la campagna potrebbe risultare disomogenea.
Per Sara Campbell il marketing è un aspetto importantissimo del canale online di nuova creazione. Courtney Harris ci spiega in che modo. "La nostra prima priorità è stata quella di coinvolgere i clienti tramite promozioni e campagne di marketing nuove e migliorate", afferma. "BigCommerce ci ha aiutati a realizzarle, consentendo ai clienti online di completare i propri acquisti per mezzo di una procedura facile e ottimizzata."
Ecco alcuni suggerimenti su come utilizzare le tattiche di marketing offline per attrarre i clienti online:
Se sta organizzando un evento come uno dei suoi negozi, aggiunga una chat su Twitter in modo che i clienti non locali possano partecipare.
Se lanci una campagna in TV o sui giornali per i tuoi negozi locali, includi anche un link al tuo sito web o un hashtag per Twitter.
Invita i clienti che visitano il tuo negozio fisico a fare un salto anche sul sito, e incoraggia gli acquisti online per mezzo di codici sconto.
Riepilogo esecutivo e punti chiave
Il lancio di un sito ecommerce in grado di armonizzarsi col tuo negozio fisico richiede tantissimo lavoro. Seguendo questi consigli, puoi però contribuire a rendere questa fase iniziale il più agevole possibile:
la praticità e l'esperienza che il tuo sito offre agli utenti sono più importanti della sua estetica. Offri ai clienti un sito che consenta loro di navigare velocemente e con facilità. E non dimenticare di includere opzioni di pagamento multiple;
netti la SEO in cima alla lista delle priorità. Cerca di inserire le parole chiave nelle tue descrizioni, nei metadati e nelle intestazioni. Se ritieni che un'informazione possa tornare utile al cliente, incorporala nella pagina;
offri politiche chiare. Assicurati che i clienti sappiano tutto ciò che c'è da sapere sulla tua politica dei resi, sulle spese di spedizione e su altri supplementi cui potrebbero incorrere. Fornisci inoltre loro istruzioni dettagliate su come restituire un prodotto senza bisogno di chiedere;
le preferenze dei consumatori cambiano costantemente. Se non seguirai le tendenze, non riuscirai a ottenere la crescita che desideri. Non smettere mai di ottimizzare il design, i contenuti SEO e la strategia di marketing del tuo sito a favore della conversione;
concentrati prima su ciò che conta di più. Pubblica i tuoi prodotti online, crea un sito che funzioni e metti in atto una buona strategia SEO. Questi i 3 passi che dovrai fare prima di preoccuparti dell'aspetto del tuo sito.
Non sorprenderti se le tue vendite online stagnano, nel corso dei primi mesi di attività. Molte aziende riferiscono infatti di aver registrato, dopo il lancio iniziale del proprio sito ecommerce, una forte crescita nelle vendite effettuate negli store fisici, derivata dal fatto che i clienti scorrono i prodotti online per poi acquistarli in negozio.
La presenza dell'ecommerce sul mercato è in rapida crescita, ed è destinata a durare nel tempo. Investire nella digitalizzazione del tuo negozio aiuterà la tua attività ad affrontare qualsiasi evenienza, in futuro.
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